A Supino, alle pendici dei Monti Lepini, puoi trovare diverse falesie molto frequentate per la bellezza dei luoghi e per la vicinanza dalla Capitale.
Vieni a scoprirle!
SUPINO
A1 Roma-Napoli uscita Ferentino. Alla 1ª rotatoria uscire alla 2ª per Latina e poi seguire le indicazioni per Supino. Giunti al paese, si arriva ad una rotatoria con fontana, dove si gira a dx in salita. Attraversando il paese, dopo il semaforo, si giunge ad un bivio con 3 fontanelle a muro dove si gira a sx e si segue la strada che sale a dx. Dopo una curva a dx su sanpietrini, dove c’è la fonte Pisciarello, si arriva ad un largo bivio dove si sale a sx sulla Strada di Montagna direzione S.Serena (grande cartello bianco). Da qui in sequenza si raggiungono le varie falesie.
Caratteristiche:
- Ombra nel pomeriggio
- Calcare
- La zona è soggetta a caduta massi, quindi è consigliata prudenza ed uso del casco
- Primavera – Autunno
LA VALLE DELLE SEGHE
È una parete di placche e diedri di calcare giallo e grigio, posta sul lato dx di un canale, ma a causa della scarsa frequentazione, è spesso ingombra di vegetazione.
Dopo 1,8 km dal grande bivio, un breve rettilineo porta ad una curva a dx in salita, indicata da un cartello stradale triangolare. Alla curva scendere a sx tra 2 pali di un vecchio cancello e salire la strada sterrata e cementata fino all’ultimo cancello, quindi parcheggiare a dx in uno spiazzo sterrato. Si risale la valle seguendo l’ampio sentiero sassoso che parte a sx. Dopo un breve traverso a dx, il sentiero si restringe e continua a salire sul margine dx del canale. Con uno scalino si svalica il margine dx di un muro e il sentiero prosegue nella vegetazione. Nell’ultimo tratto il sentiero sale un piccolo ghiaione tramite un tornante a dx e in breve si giunge alle pareti grigie e gialle della La valle delle seghe (10’). In fondo si vedono 2 pareti grigie: L’acquitrinio (a dx) e L’orrido (a sx).
Caratteristiche:
- Altitudine: 620m
- Ombra dalle 15:00 (ora legale)
L’ACQUITRINIO
Da La Valle delle Seghe, continuando a seguire il sentiero alla base delle pareti, si raggiunge un ghiaione da traversare fino agli alberi che coprono la parete rocciosa sulla dx. Quindi salire il sentiero sotto gli alberi.
Caratteristiche:
- Ombra dalle 15:00 (ora legale)
L’ORRIDO
Di fronte a L’acquitrinio, oltrepassando il letto del torrente, in basso.
Caratteristiche:
- Sempre in ombra
IL MAIALE DEGLI DEI
Non facilmente individuabile dal sentiero, è un blocco compatto di calcare chiaro solcato da buchi e tacchette, che presenta un’arrampicata tecnica e di continuità su placche.
Dopo La Valle delle Seghe, si parcheggia al 1° tornante a sx. Si sale il costone del tornante e dal ripiano roccioso si va a sx, camminando sull’attacco delle reti paramassi. Quindi salire nel bosco tendendosi a dx, fino a trovare sulla dx un masso con un bollo rosso, dove si gira a dx. Da qui si segue una traccia di sentiero che traversa sempre verso dx, tra i cespugli, in leggera salita e segnata con ometti e bolli rossi. A metà percorso il sentiero passa adiacente a delle pareti rocciose sulla sx. La falesia, contornata dagli alberi, è sull’altro versante rispetto al parcheggio, quindi è visibile dal sentiero solo verso la fine (20’).
Caratteristiche:
- Placche di calcare compatto
- Ombra dalle 15:00 (ora legale)
- Altitudine: 700 m
SUPINO BASSA
Parete di calcare grigio, giallo e rosso, che si erge a destra della Fonte dei Canali, dove è possibile bere acqua fresca potabile e parcheggiare. Le placche sono piene di fessure e tacche che richiedono tecnica, forza e resistenza. E’ la più frequentata perché è quella con il maggior numero di vie, l’avvicinamento più breve e l’unica con un punto d’acqua potabile)
Dopo il 1° tornante a sx, si parcheggia a dx nei pressi un fontanile in muratura. Qualche metro a dx del fontanile, guardando il monte, tracce di sentiero portano alla sovrastante parete (5’).
Caratteristiche:
- Ombra dalle 15:30 (ora legale)
- Altitudine: 800 m
SUPINO ALTA
È una solida spalla di roccia, nei pressi di un ghiaione, che presenta placche di calcare compatte verticali o appoggiate, che richiedono un uso sapiente dei piedi.
Dal fontanile di Supino bassa si prosegue per 2,5km fino ad un tornante verso sx, dove si parcheggia. Dal tornante parte un sentiero, che passa a sx di un albero isolato e va verso la spalla di roccia, già ben visibile dal parcheggio. Dopo l’albero isolato, il sentiero che sale a sx e poi si scende e risale nel bosco. Una volta usciti, si traversa in orizzontale una colata rdi roccia seguendo gli ometti, fino a raggiungere le prime vie a sx (circa 10’).
Caratteristiche:
Calcare levigato con buchi e tacche
Altitudine: 970m
Il lato dx va in ombra dalle 15:00 (ora legale)
FONTE:
Lazio Verticale